Griglie a carbone di legna: mai all’interno!
Foto: Tox Info Suisse, cnu
Le persone colpite non hanno idea del pericolo:
- Il CO è incolore e inodore.
- I segnali di allarme utili, come la sensazione di bruciore agli occhi o ai polmoni, sono assenti.
- I sintomi iniziali sono aspecifici e simili a quelli di un raffreddore.
Il monossido di carbonio (CO) viene prodotto quando il carbone di legna non brucia completamente
Il monossido di carbonio, un gas tossico, viene prodotto quando i combustibili contenenti carbonio, come ad esempio il carbone di legna, non bruciano completamente. Ciò succede quando l’apporto d’aria è insufficiente, ad esempio nei locali (semi) chiusi. In questo caso si rischia di avere alte concentrazioni di monossido di carbonio nell’aria e il pericolo di avvelenamento è grande.
Il monossido di carbonio nel sangue si lega all’emoglobina prendendo il posto dell’ossigeno, limitandone quindi fortemente il trasporto nell’organismo. Questa mancanza di ossigeno è potenzialmente letale.
Le persone colpite non sono consapevoli del pericolo: il CO è incolore, inodore e non irrita né gli occhi né i polmoni
Il monossido di carbonio è incolore, insapore e inodore. Quando inalato, viene assorbito rapidamente dai polmoni. Non causa irritazione né agli occhi né alle vie respiratorie. In caso di esposizione a monossido di carbonio i segni di allarme come tosse, irritazione delle vie respiratorie o bruciore e lacrimazione degli occhi sono quindi assenti. Ciò fa sì che le persone colpite spesso non siano consapevoli del pericolo mortale e non prendano sul serio i primi sintomi.
Tipicamente, i primi sintomi dell’avvelenamento da CO assomigliano a quelli di un raffreddore
Tipicamente i primi sintomi sono non specifici:
mal di testa, nausea, vertigini.
Sintomi in caso di avvelenamento da moderato a grave:
vomito, difficoltà respiratorie, affanno, stanchezza, confusione, sincope (collasso, svenimento), pressione bassa, disturbi dello stato di coscienza fino al coma profondo, convulsioni epilettiche, disturbi del ritmo cardiaco, infarto, decesso.
IMPORTANTE: mai ignorare i sintomi in queste situazioni!
Soprattutto se si manifestano in più di una persona.
In caso di emergenza
- Uscire subito dalla stanza.
- Apporto di aria fresca.
- Pensare a proteggersi quando si trova una persona intossicata da monossido di carbonio.
- Recarsi subito in ospedale e in caso di sintomi evidenti chiamare l’ambulanza (tel. 144).
Breve lasso di tempo tra i primi sintomi di avvelenamento e la perdita di coscienza
Il lasso di tempo che intercorre tra i primi sintomi di avvelenamento e l'inizio della perdita di coscienza è breve, per questo motivo è necessario intervenire rapidamente in caso di sospetto avvelenamento da CO.
Ulteriori informazioni
Buono a sapersi:
- Si possono avere pericolose concentrazioni di CO anche se, durante le grigliate, si tengono aperte le finestre, le porte e il garage.
- Sono pericolosi anche i cosiddetti "Indoorgrills" e le pentole che funzionano con carbone di legna ("hot pots").
Altro articolo sul rischio di avvelenamento da monossido di carbonio:
Pericolo di intossicazione da monossido di carbonio fumando il narghilè (shisha).
Altro articolo sul tema delle grigliate:
Accendifuoco, giocare con il fuoco?
* Per ragioni di migliore leggibilità, per fare riferimento alle persone su questo sito vengono usati termini nella forma maschile che, ai fini della parità del trattamento linguistico, si applicano di principio a tutti i generi.
Aggiornato: aprile 2023