Evitare che il paracetamolo colpisca il fegato


Quando avvertono sintomi dell’influenza quali cefalee, mal di gola, dolori articolari o febbre, molte persone ricorrono a farmaci che contengono il principio attivo paracetamolo. Il paracetamolo è efficace anche contro alcuni sintomi causati dal covid-19 o conseguenti alle vaccinazioni.
Immagine: Il paracetamolo attacca il fegato
Foto: AlexLMX su iStock, Ritocco: Tox Info Suisse

I sintomi dell'overdose si manifestano tardivamente

Perché il principio attivo paracetamolo non faccia più male che bene, è essenziale non superare la dose giornaliera massima. Anche se si ha l’impressione che l’effetto del medicamento sia troppo debole, non si deve in nessun caso aumentare la quantità delle compresse. Il sovradosaggio di paracetamolo può provocare un’insufficienza epatica. Nei primi uno o due giorni dopo un sovradosaggio, di solito non ci si accorge di nulla. È solo nell’ulteriore decorso che insorgono poi i sintomi di una lesione al fegato.


Se si è verificato un sovradosaggio


Contattare il medico o Tox Info Suisse. Ciò è necessario anche quando non si manifestano sintomi: permette di valutare il rischio di lesione al fegato. L’avvio precoce della terapia con un antidoto adatto può di solito evitare gravi lesioni al fegato.


Non assumere mai paracetamolo in quantità superiori alla dose giornaliera massima!


Posologia per adulti: dose giornaliera massima 4 g

Ossia al massimo 8 x 500 mg oppure 4 x 1 g nell’arco di 24 ore. Le singole dosi dovrebbero essere somministrate ad intervalli di 4-8 ore. Le compresse da 500 mg sono disponibili senza prescrizione medica. Le compresse a doppia dose da 1000 mg (= 1 g) vengono prescritte individualmente dal medico e non devono essere somministrate ad altre persone. In presenza di determinate malattie preesistenti si applicano altre raccomandazioni di dosaggio.

Posologia per bambini: La dose giornaliera massima dipende dal peso corporeo.

Ed la dose giornaliera massima è indicata nel foglietto illustrativo dei preparati contenenti paracetamolo. Attenersi all’intervallo di tempo tra le singole dosi indicato dal foglietto illustrativo o raccomandato dal pediatra.

Attenzione: Il paracetamolo è presente in molti comuni farmaci contro l’influenza e il raffreddore (preparati combinati) ed è disponibile sotto molti nomi commerciali.


Prevenzione

Come si possono evitare i sovradosaggi?

  • Non superare la dose giornaliera massima.
  • Prima di somministrare il preparato, controllare se contiene una dose di paracetamolo di 1 g o di 500 mg.
  • Se si ha l’impressione che l’effetto del medicamento sia troppo debole, non prendere in nessun caso più compresse di quanto previsto dalla dose giornaliera massima! Rivolgersi al medico o al farmacista per trovare un’alternativa.
  • Assunzione concomitante di altre medicine, in particolare farmaci contro l’influenza o il raffreddore: controllare se il principio attivo paracetamolo è presente anche negli altri medicamenti (deve essere incluso nel calcolo della dose giornaliera).
  • Il trattamento con paracetamolo dovrebbe durare il meno possibile. Un impiego per più di 3 giorni dovrebbe essere discusso con il proprio medico.
  • Le compresse da 1 g di paracetamolo non dovrebbero essere usate per scopi diversi da quelli originariamente prescritti dal medico. Queste compresse non dovrebbero nemmeno essere somministrate ad altre persone.
  • Leggere il foglietto illustrativo di tutti i farmaci assunti e chiedere consiglio a uno specialista.

Indicazioni supplementari specifiche per i bambini

  • Seguire le istruzioni di dosaggio del foglietto illustrativo.
  • Assicurarsi di somministrare ai bambini supposte e sciroppo per bambini e non preparati destinati agli adulti.
  • Se si usa sciroppo per bambini controllare sul misurino l’indicazione per kg di peso corporeo.
  • Tenere un diario dei farmaci con indicazioni temporali delle dosi somministrate serve da promemoria (soprattutto se diverse persone si prendono cura del bambino malato).
  • Se si ha l’impressione che l’effetto del medicamento sia troppo debole (ad es. mancata riduzione della febbre), rivolgersi al pediatra per trovare un’alternativa. In nessun caso somministrare dosi ulteriori di preparato!
  • La maggior parte dei preparati combinati non può essere usata nei bambini. Prima di somministrare il preparato, controllare che sia veramente autorizzato per la categoria di età del bambino.
  • Conservare tutte le medicine fuori dalla portata dei bambini.






* Per ragioni di migliore leggibilità, per fare riferimento alle persone su questo sito vengono usati termini nella forma maschile che, ai fini della parità del trattamento linguistico, si applicano di principio a tutti i generi.


aggiornato a giugno 2023