Inoltre possono essere presenti profumi, coloranti, conservanti o sostanze curative in concentrazioni che non rappresentano un pericolo per la salute. I bambini sono particolarmente attratti dai colori seducenti e dagli aromi simili a quelli degli alimenti di numerosi detersivi per piatti, shampoo, gel doccia.
Normalmente, dopo l’ingestione di questi prodotti, si osservano principalmente un effetto irritativo della mucosa gastrica accompagnato da nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e una formazione di schiuma nello stomaco. Nella maggior parte dei casi l’ingestione accidentale di piccoli quantitativi di queste sostanze tensioattive a base di sapone può essere considerata innocua.
Tuttavia, se durante il vomito la schiuma raggiunga le vie respiratorie, si manifesta una forte tosse e si può sviluppare una rara complicanza, la polmonite chimica. Per evitare questa complicanza, Tox Info Suisse raccomanda molto spesso di somministrare un farmaco antischiumogeno contenente il principio attivo simeticone (per es. Flatulex®, Disflatyl®) che viene somministrato anche ai lattanti in caso di flatulenza.
Tox Info Suisse raccomanda di avere questo farmaco in riserva nella farmacia domestica.
Misure dopo un’ingestione accidentale
- Dopo l’ingestione di piccoli quantitativi di prodotti tensioattivi diluiti (gocce, dito leccato), non sono necessarie particolari misure.
- Sciacquare la bocca.
- Somministrare simeticone secondo le istruzioni di Tox Info Suisse: una volta 5-20 dosi, dopodiché è possibile bere normalmente.
- Qualora il simeticone non sia disponibile e non possa essere reperito, somministrare solo piccoli quantitativi di liquidi privi di grassi o, meglio ancora, non somministrare liquidi fino a circa 1.5 ore dopo l’ingestione.
- In caso di vomito, tenere il bambino in posizione eretta, piegato in avanti.
- In caso di tosse, febbre, difficoltà respiratoria durante i giorni seguenti, si raccomanda di consultare un medico per escludere l’insorgenza di una polmonite o avviare la terapia necessaria.
Katharina Hofer, Christine Rauber-Lüthy
Maggio 2016